Matteo Agoletti
Sono nato a Parma il 7 agosto 1981.
Vivo insieme alla mia famiglia da sempre a Pontetaro, dove sono cresciuto ed ho frequentato le scuole primarie.
Dopo gli studi al Liceo Scientifico mi sono laureato in Scienze Politiche con specializzazione in Studi Internazionali ed Europei presso l’Università degli Studi di Parma.
Amo gli animali e la vita all’aria aperta: tra le mie grandi passioni lo sport, il giardinaggio e le grigliate.
Sotto il profilo sportivo sono stato arbitro di calcio per oltre dieci anni, dirigendo prima gare per la Lega Nazionale Dilettanti come membro dell’Aia e poi per il comitato regionale del Centro Sportivo Italiano.
A livello professionale mi occupo di marketing e comunicazione presso un’azienda del nostro territorio.
Da anni seguo attivamente la scena politica locale.
Prima come coordinatore provinciale giovani Udc, poi nel 2007 sono stato eletto consigliere del Comune di Parma nella lista “Per Parma con Ubaldi” di cui sono diventato vice capogruppo di maggioranza. Per tutto il mandato ho inoltre ricoperto l’incarico di Presidente della Seconda Commissione Permanente con deleghe a cultura, scuola, sport e politiche giovanili.
Nel giugno 2011 sono diventato capogruppo Udc in consiglio comunale a Parma.
Terminata l’esperienza amministrativa al Comune di Parma, oggi seguo la vita politica e amministrativa attraverso questo mio blog che auspico possa dimostrarsi un valido strumento per continuare a far crescere il nostro territorio.
Da settembre 2013 curo la rubrica “Cartellino Gialloblu” di approfondimento arbitrale circa la giornata di campionato appena trascorsa su www.stadiotardini.it
Antonio
/ 27 novembre 2011Buongiorno,
vorrei sapere se sono fondate le voci secondo le quali lei sarebbe candidato sindaco alle prossime elezioni.
Grazie
matteoagoletti
/ 19 gennaio 2012Gentile sig. Antonio,
la ringrazio per la fiducia, ma in questa fase stiamo lavorando sui contenuti e sui progetti più che sulle persone.
In ogni caso credo che a Parma ci siano persone serie, di grande esperienza che potrebbero a buon diritto ricoprire il ruolo di sindaco.
Comunque, come si dice, mai porre limiti alla provvidenza…
Matteo