Verità storica come parte integrante della cultura e tradizione di un popolo
Dopo la Giornata della Memoria, ritengo opportuno e doveroso riportare all’attenzione pubblica e delle Istituzioni, il 10 febbraio “Giorno del Ricordo” a memoria dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati.
Finalmente l’approvazione da parte del Parlamento italiano della legge che celebra questa giornata, ha restituito dignità alla memoria delle migliaia di italiani trucidati barbaramente sul confine orientale e dei 350 mila connazionali costretti all’esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione delle truppe del maresciallo Tito e alla pulizia etnica nei confronti dei cittadini italiani.
Il mio auspicio, rivolto soprattutto alle giovani generazioni, è che la verità storica possa rimanere parte integrante della cultura e della tradizione di un popolo, al fine di non dimenticare e sedimentare sempre più, se pur in una realtà ricca ed evoluta come la nostra, i valori e i sentimenti del rispetto, del sacrificio e dell’amor di patria.
Matteo Agoletti