A poche ore dall’esito del voto amministrativo in Sicilia appare un quadro dove il partito più forte si conferma quello dell’astensionismo che supera addirittura il 50% degli aventi diritto.
E nei ballottaggi vincono 5 Stelle, liste civiche e liste di protesta come a Messina dove a trionfare è la lista “No Ponte”. A Ragusa Grillo ottiene il suo secondo sindaco, anche se la vittoria è parzialmente rovinata dall’uscita dell’ennesimo parlamentare a 5 Stelle che sceglie di aderire al gruppo Misto.
Con un risultato diverso per il Pd rispetto all’ultimo voto amministrativo, nel complesso si conferma uno scenario dove l’elettorato siciliano pare ancora lontano dalla politica partitica e che tende a premiare la protesta o l’alternativa sia essa a 5 stelle, civica o contro il ponte sullo stretto.