Quello alla Camera del Lavoro di ieri a Firenze è stato più di un semplice discorso, a formularlo è stato il sindaco Matteo Renzi, che senza mezzi termini ha detto quello che il paese voleva sentirsi dire: “L’Italia non può più aspettare, la politica si prenda le sue responsabilità”.
Il che significa si faccia un governo costi quel che costi o si torni alle urne. E’ lo stesso Renzi a chiarire la situazione al Pd, invitando il partito a decidersi se fare un governo con il Pdl o invece tornare al voto.
Il percorso è ancora tortuoso, ma la strategia dei saggi, sommata all’elezione del Presidente della Repubblica, può portare all’accordo di governo o a una rottura che porterà inevitabilmente al voto. E nel caso di voto anticipato non è detto che Bersani rinunci alla leadership del Pd e non è detto che Renzi rinunci ancora alla candidatura a Premier.
La situazione è difficile ma è in momenti come questi che chi ha capacità politica la deve esprimere. Il cambiamento ed il rinnovamento potrebbero essere la risposta alla contrapposizione ventennale berlusconismo – antiberlusconismo e alla protesta senza proposta dei 5 stelle.
#speriamonelfuturo